Prefazione
Grazie alla partecipazione e all’impegno di un gruppo di studenti dell’Istituto Superiore G. Lombardo Radice di Bojano, si è concretizzata quella che nel 2017 era solo un’idea: creare un Museo di Fisica presso il nostro Istituto, finalizzato a raccordare passato (la considerevole dotazione di strumenti provenienti dall’antico “Gabinetto di Scienze” del Liceo Scientifico e dell’Istituto Magistrale) e presente (i nuovi dispositivi del laboratorio innovativo 10.8.1.B1-FESRPON-MO-2018-15). Ma quella semplice idea non poteva non adeguarsi ai tempi in cui i nostri studenti vivono e in cui la scuola si trasforma, diventando sempre più interattiva e multimediale.
Con la collaborazione del Prof. Sergio Caprara, Direttore del Museo di Fisica dell’Università di Roma Sapienza, e con il patrocinio del Comune di Bojano, Phainomena nasce dunque dalla riscoperta e riqualificazione della collezione di strumenti d’epoca, partendo da una loro catalogazione scientifica e con lo scopo ultimo di realizzare un museo multimediale, visitabile non solo fisicamente ma accessibile anche attraverso una “vetrina virtuale”.
Il numero considerevole di strumenti e la complessità di un progetto così articolato hanno impedito di esaurire il lavoro in un solo anno scolastico, ponendo nuovi traguardi agli studenti attuali e agli altri che verranno. Il gusto per la scoperta e il desiderio di mettersi in gioco consentiranno di far germogliare nuove idee e di continuare ad incrementare l’allestimento del nostro museo.
Con la collaborazione del Prof. Sergio Caprara, Direttore del Museo di Fisica dell’Università di Roma Sapienza, e con il patrocinio del Comune di Bojano, Phainomena nasce dunque dalla riscoperta e riqualificazione della collezione di strumenti d’epoca, partendo da una loro catalogazione scientifica e con lo scopo ultimo di realizzare un museo multimediale, visitabile non solo fisicamente ma accessibile anche attraverso una “vetrina virtuale”.
Il numero considerevole di strumenti e la complessità di un progetto così articolato hanno impedito di esaurire il lavoro in un solo anno scolastico, ponendo nuovi traguardi agli studenti attuali e agli altri che verranno. Il gusto per la scoperta e il desiderio di mettersi in gioco consentiranno di far germogliare nuove idee e di continuare ad incrementare l’allestimento del nostro museo.
