Dati Tecnici:
altezza 24 cm
diametro sfera 2,5 cm

Fascia cronologica di riferimento: anni ‘60

Motivazione cronologica: Motivazione cronologica: Apparecchi di fisica, Paravia, 1958 (codice articolo 50502)

Stato di conservazione: ottimo

T04,  codice catalogo interno

Tutti i solidi al variare della temperatura subiscono una modifica delle loro dimensioni geometriche. 
Sperimentalmente si trova che la variazione volumica di un solido ΔV è direttamente proporzionale al volume iniziale V0 del corpo e al salto termico ΔT

ΔV= β V0·ΔT

 Il coefficiente di proporzionalità β dipende dal tipo di materiale che costituisce il corpo ed è detto coefficiente di dilatazione volumica. 
Nel caso del ferro β passa dal valore di circa 17,1·10-6 K-1, alla temperatura di 100 K, a quella di circa 42,9 ·10-6 K-1 alla temperatura di 500 K. 
Il dispositivo prende il nome dal suo ideatore, William Gravesande, matematico e fisico olandese (Boscoducale 1688 - Leida 1742) e permette di verificare il fenomeno della dilatazione volumica dei solidi.

È composto da un supporto ligneo su cui è fissata un’asta collegata ad una catena che, a sua volta, sorregge una sfera di metallo, al di sotto della quale è posto un anello.
 
A temperatura ambiente il raggio della sfera è minore di quello dell’anello e ciò le permette di passare liberamente all’interno di quest’ultimo.
Dopo aver allontanato l’anello dal sostegno affinché non subisca esso stesso dilatazione, si riscalda la sfera su una fiamma. Si potrà così verificare che la sfera, essendosi dilatata, non può più passare attraverso l’anello.

Bibliografia:
La realtà e i modelli della fisica, Walker, primo biennio
Fisica I – Meccanica e Termodinamica – C. Mencuccini; V. Silvestrini
Giusi Imbimbo, Paola Oriente